Dell Studio XPS 13, portatile e veloce

Il Dell Studio XPS 13 è l’ultimo notebook del marchio statunitense dedicato a chi necessita di un computer portatile dalle dimensioni non ingombranti e che, tuttavia, sia in grado di garantire performance elevate. Processori P8600 o P9500, 4 GB di ram DDR3 a 1066 MHZ, SSD da 128 GB o disco rigido da 500 GB, scheda grafica Nvidia 9500M, display da 13.3 pollici a Led bianchi e tastiera retroilluminata.

Dell Studio XPS 13

Specifiche notebook Dell Studio XPS 13:

Processori:

Intel®  CoreTM  2 Duo P9500 (2,53 GHz, cache L2 3 MB, FSB 1067 MHz)
Intel®  CoreTM  2 Duo P8600 (2,4 GHz, cache L2 3 MB, FSB 1067 MHz)
Intel®  CoreTM  2 Duo P8400 (2,2 GHz, cache L2 3 MB, FSB 1067 MHz)
Sistema operativo:
Windows Vista Home Premium SP1
Windows Vista Ultimate SP1
Memoria ram:
Fino a 4 GB di memoria SDRAM DDR3 a 1067 MHz
Chipset:

NVIDIA®  GeForce®  MCP79MX

Scheda grafica:
NVIDIA®  GeForce®  9400M G
NVIDIA®  GeForce®  9500M – 256 MB
Schermo LCD:
Display edge-to-edge LCD lucido da 13,3″ CCFL WXGA
Display edge-to-edge LCD lucido da 13,3″ WLED WXGA
Audio e altoparlanti:
Altoparlanti stereo da 4 Watt integrati, 2 watt per canale, 2 canali
Dischi rigidi:
Disco rigido fino a 500 GB 5400 rpm
Disco rigido fino a 320 GB 7200 rpm
Disco rigido Solid State fino a 128 GB
Unità ottiche:
Unità DVD+/-RW 8X con caricamento a slot
Alimentazione:
Batteria a 6 celle da 56 Wh agli ioni di litio
Batteria a 6 celle da 56 Wh agli ioni di litio più batteria a 9 celle da 85 Wh a ioni di litio
Fotocamera, microfoni:
Webcam da 2 MP integrata (con display CCFL)
Webcam da 1,3 MP integrata (con display WLED)
Doppio microfono digitale
Wireless:
Opzioni WiFi:
Scheda mini Dell 1515 Wireless N
Banda larga mobile:
Scheda mini Dell Wireless 5530 per AT&TTM
Scheda mini Dell Wireless 5720s per SprintTM
Scheda mini Dell Wireless 5720v per VerizonTM
Opzioni Bluetooth: 

Scheda mini Bluetooth®  interna (2.0)

Porte, slot, chassis:
(1) porte compatibili USB 2.0
(1) porta compatibile USB 2.0/e-SATA con PowerShare
Connettore video VGA a 15 pin
Porta compatibile con IEEE 1394a
Connettore di rete LAN 10/100/1000 integrato (RJ45)
Slot per schede Express da 54 mm
Porta DisplayPort
Porta HDMI
Connettore per alimentatore CA
Jack audio (2 uscite, 1 ingresso microfono)
Lettore di schede multimediali 8 in 1
Dimensioni e peso:
Larghezza: 319 mm (12,56″)
Altezza: 22,55 mm (0,88″) anteriore/34,34 mm (1,35″) posteriore
Profondità: 236,12 mm (9,3″)
Peso: a partire da 2,2 kg (4,85 lb) (display 13,3″, batteria a 6 celle). Il peso può variare in base alle configurazioni e alle variabili di produzione.
Prezzi: a partire da 1049 € sul sito Dell.

Il notebook Dell Studio XPS 13 va a coprire la fetta di mercato che il fratello maggiore Dell Studio XPS 16 lascia scoperta, cioè quella dei notebook con doti di portabilità superiori ma comunque in grado di garantire performance di alto livello.

Il Dell Studio XPS 13 può montare processori Intel Core 2 Duo P8400, P8600 e P9500, tutte cpu dal TDP (Thermal Design Power) di 25W, quindi le meno assetate di energia fra quelle di fascia alta consumer. Il P8400 a 2.26 Ghz è adatto per chi vuole contenere la spesa finale, il P8600 a 2.4 Ghz per chi vuole qualcosina in più e il P9500 per chi pretende il massimo possibile dal Dell Studio XPS 13; infatti l’Intel P9500 oltre ad avere la frequenza operativa più alta (2.53 GHz), fra i processori in questione, ha anche 6 MB di memoria cache L2, a differenza degli altri che sono equipaggiati con 3 MB, pur mantenendo lo stesso TDP e quindi lo stesso consumo. Anche i processori meno spinti, ad ogni modo, sono in grado di soddisfare le esigenze di grandissima parte dell’utenza media.

I sistemi operativi previsti nel Dell Studio XPS 13 sono Windows Vista Home SP1 e Windows Vista Ultimate SP1 a 32 bit, nonostante le specifiche sul sito Dell riportino sistemi operativi Microsoft a 64 bit. Anche in questo caso, come nel caso del fratello maggiore, si potrà scegliere fra 3 o 4 GB di ram DDR3 a 1067 Mhz (un modulo da 2048 MB e l’altro da 1024 MB) in dual channel, l’ultimo standard di tipologie di ram,che promette maggiori prestazioni e un consumo sensibilmente inferiore al precedente standard. Se volete contenere il prezzo, 3 GB  di ram vanno più che bene, anche perché installandone 4 GB, un giga byte potrebbe rimanere inutilizzato per limiti strutturali dei sistemi operativi a 32-bit.

Il chipset del notebook Dell Studio XPS 13 è l’ultimo nato dalla casa di Santa Clara per processori Intel, l’NVIDIA GeForce MCP79MX, già utilizzato anche in alcuni sistemi portatili Apple; può integrare la scheda video Nvidia GeForce 9400M G o, con un sovrapprezzo di circa 80 €, la scheda video con 256 MB di memoria dedicata Nvidia GeForce 9500M. La peculiarità di questo chipset è che a differenza del chipset Intel che ha un northbridge e un southbridge, il chipset MCP79 è un unico chip di dimensioni ridotte, adatto appunto a sistemi portatili di piccole dimensioni, pur integrando un chip grafico più potente rispetto a quello previsto dall’ultimo chipset Intel. Se si intende utilizzare il notebook staccati dalla rete elettrica sarà meglio scegliere l’integrata Nvidia 9400M G che già offre delle buone prestazioni e riesce a contenere maggiormente i consumi. Se, invece, non si vuole rinunciare a qualche frame in più al secondo nei giochi o rendering 3D, meglio optare per la soluzione con memoria dedicata Nvidia 9500M.

I 2 display a disposizione del Dell Studio XPS 13 sono entrambi pannelli da 13.3 pollici, ma uno è retroilluminato da una lampada fluorescente (CCFL), mentre l’altro da led bianchi, di concezione tecnologica più recente. Per avere il più performante e meno esoso di energia display a led bianchi, bisognerà considerare la spesa addizionale di 100 €. Se siete spesso in viaggio, la spesa potrebbe valere la candela, in quanto i pannelli retroilluminati a led consentono in ambienti aperti, una qualità superiore della visione rispetto ai normali pannelli a lampada fluorescente.

Per quanto riguarda i dispositivi di memorizzazione di massa del notebook Dell Studio XPS 13, è possibile scegliere fra dischi a 5400 giri fino alla capacità di 500 GB, fra i più performanti dischi a 7200 giri fino alla capacità di 320 GB con free fall sensore ed infine si può optare per un disco allo stato solido SSD da 128 GB. Se siete instancabili downloaders o non vi piace buttare via niente, opterete per il disco da 500 GB. Se preferite avere un disco più veloce, pur rinunciando a qualche giga byte, sceglierete il disco da 320 GB con sensore di caduta, se siete appassionati delle novità sceglierete il drive allo stato solido, il più piccolo in fatto di capienza, il più costoso (330 € di spesa aggiuntiva), ma decisamente il più innovativo: infatti gli SSD consentono di tenere i propri dati più al sicuro rispetto ai normali dischi rigidi, in quanto non hanno al loro interno quelle parti in movimento, come i piattelli dei dischi e la testina, che sono maggiormente sottoposte alle sollecitazioni dovute agli spostamenti fatti con il proprio notebook. Inoltre offrono tempi di accesso ai file prossimi allo zero e promettono consumi inferiori.

Il Dell Studio XPS 13 è dotato di un masterizzatore CD/DVD R/RW 8X con caricamento a slot, comodo per chi usa il notebook in viaggio, poiché basta inserire nell’apposito slot il supporto ottico che questo viene tirato dentro automaticamente, senza necessità del classico carrelletto cui gli utenti dei pc sono abituati.

Completano la dotazione del notebook Dell Studio XPS 13 la batteria a 6 celle più, opzionalmente, quella a 9 celle che garantisce maggiore autonomia, la webcam da 2 megapixel se scegliete il monitor meno costoso e quella da 1.3 megapixel se scegliete il display a led bianchi, 2 altoparlanti stereo da 2W ciascuno, il doppio microfono digitale, la scheda wireless mini Dell con supporto allo standard N, l’opzionale modulo per la banda larga mobile, la tastiera retroilluminata ed il bluetooth (opzionale).

Per scoprire il design e la disposizione delle porte del notebook Dell Studio XPS 13, vi rimandiamo sul sito Dell.

3 commenti su “Dell Studio XPS 13, portatile e veloce”

  1. E’ pur vero che “il mac è il mac” ma vogliamo anche considerare lo snobismo della melamorsicata??? un utente disposto a spendere una Cifra per avere il meglio del macbook disponibile resta senza porte, slot ecc…!!!La Dell l’upgrade a 4 Gb a 40 euro, la Apple a 140….!prezzi inferiori, forse anche per hardware inferiori…ma alla fine non so se il gioco Mac valga veramente la candela….!…e ve lo dice uno che VORREBBE poter passare al Mac…e lasciare la GatesCompany…!!!

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