E’ arrivato anche per te il momento di comprare un computer portatile, ma non sai quale scegliere? SceltaNotebook.it, online dal 2007 e prima guida alla scelta del notebook del web, ti aiuta a trovare il miglior notebook per le tue esigenze.

A tal fine, propone la selezione dei migliori notebook e la guida alla scelta del notebook, ma anche schede tecniche e recensioni dei modelli più interessanti. Inoltre, presenta le offerte più vantaggiose, le novità imperdibili e altri articoli di varia natura sui computer portatili.
Di seguito, trovi la nostra selezione dei migliori notebook suddivisa nelle diverse categorie di prezzo ed uso e basata sul criterio del rapporto qualità/prezzo. Trovi il miglior notebook economico, il miglior notebook di fascia media, il miglior notebook di fascia alta, il miglior notebook gaming, il miglior notebook professionale, il miglior notebook senza sistema operativo e il miglior convertibile. Ma anche il miglior ChromeBook e il miglior MacBook.
Scorrendo ulteriormente questa pagina, trovi la nostra guida alla scelta del notebook, con tutti i consigli per scegliere il miglior notebook per te in base alle sue caratteristiche: il formato, lo schermo, il processore, la scheda grafica, la memoria RAM, la memoria fissa, le connessioni di rete, porte e slot, webcam, batteria, sistemi operativi e qualità costruttiva.
La nostra selezione dei migliori notebook
Data la vastità di modelli sul mercato, la selezione dei migliori notebook si offre come una valida guida per orientarsi nella scelta; però, chi cerca più opzioni, può trovarle nelle altre sezioni del sito, in particolare nella sezione delle schede tecniche e in quella delle offerte.
Miglior notebook economico
Il Lenovo Notebook Essential 82C3003GIX è il notebook economico con Windows più conveniente. Con un SSD PCIe da 256 gigabyte e il WiFi di quinta generazione a due antenne e 4 flussi di trasferimento dei dati, si otterrà un sistema veloce, non solo nel caricamento e nel funzionamento del software, ma anche nella navigazione su internet, ISP permettendo. Poi, c’è tutto quello che serve per collegare il computer a periferiche e schermi esterni e per lavorare e studiare anche online. Il processore non sarà dei più recenti, ma in ambito casa e ufficio fa ancora bene il suo lavoro. Però, c’è da tenere in considerazione che la RAM non è espandibile e che lo schermo non supera la risoluzione HD da 1366×768 pixel.
Miglior notebook di fascia media
L’HP – PC 15s-eq3004sl è un computer portatile dall’ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Infatti, il processore AMD Ryzen 7 5825U, di cui è dotato, è uno dei più potenti della sua categoria, cioè quella dei processori a basso consumo. Inoltre, questo portatile HP offre un SSD da 512 gigabyte, il che si traduce in uno spazio di archiviazione piuttosto grande. La RAM da 8 gigabyte, poi, è configurata già di serie in dual channel per ottenere le massime prestazioni, anche se non è espandibile. Inoltre, non mancano uno schermo Full HD e una dotazione multimediale e di porte e slot completa di tutto il necessario per il lavoro e lo studio anche online e per collegare periferiche e schermi esterni di ogni tipo, oltre che per leggere e scrivere dati su memorie Secure Digital.
Miglior notebook di fascia alta
L’MSI Prestige 14Evo A12M-055IT è un notebook certificato Intel Evo, certificazione che ne attesta un elevato standard qualitativo in ogni reparto. Ha uno schermo che copre il 100% dello spazio di colore sRGB, un processore Intel Core di dodicesima generazione che offre 14 core e 20 thread in un TDP di 28 watt, un SSD PCIe di quarta generazione da ben 1 terabyte e WiFi di ultimissima generazione. Il massimo per chi necessita di prestazioni elevate lato processore, senza rinunciare ad una discreta autonomia e ad un’ottima portabilità. La RAM, però, non è espandibile.
Miglior notebook gaming
L’MSI Katana GF66 12UE-844IT è un notebook gaming con schermo da 15.6 pollici a 144 Hertz, processore Intel Core i7 di dodicesima generazione ad alte prestazioni (14 core e 20 thread con un TDP da 45 watt), scheda grafica dedicata di fascia medio alta della serie RTX 30 di NVIDIA con bus di memoria a 192-bit , 16 gigabyte di RAM espandibili fino a 64 gigabyte, SSD PCIe di quarta generazione e WiFi di sesta generazione. Attualmente, è quello che offre i componenti più recenti, potenti e veloci al prezzo di 1499 euro.
Miglior notebook professionale
Il Lenovo ThinkBook 15 G2 20VE00FJIX offre un case in parte in alluminio certificato MIL-STD-810H, una tastiera retroilluminata e resistente ai liquidi, la webcam con otturatore e Windows 10 Pro aggiornabile a Windows 11 Pro. La RAM si può portare a 40 GB e si possono installare due SSD M.2 contemporaneamente per cui l’espandibilità è di buon livello. Lo schermo è abbastanza luminoso e copre pienamente lo standard sRGB. Non mancano poi WiFi di sesta generazione e Gigabit LAN ed ha anche una porta Thunderbolt 4.
Miglior notebook senza sistema operativo
Questo notebook Lenovo V15 IGL 82C3001NIX è uno dei notebook dal prezzo più accessibile, anche perché privo di sistema operativo ad interfaccia grafica. Questo vuol dire che, dopo l’acquisto, bisognerà installare un sistema a propria scelta per farlo funzionare. L’hardware non è nulla senza il software e viceversa. Il processore e il relativo chip grafico integrato sono di fascia entry level e la RAM non è espandibile. Comunque, le prestazioni sono adeguate per un uso in ambito Home/Office e l’SSD è anche abbastanza capiente, nonché piuttosto veloce grazie all’interfaccia PCIe. Anche il WiFi si fa rispettare: l’antenna è una sola, come solitamente accade nei notebook molto economici, ma in questo caso è in grado di inviare e ricevere pacchetti su due canali di trasmissione anziché uno solo.
Miglior convertibile
Il Lenovo IdeaPad Flex 5 è il convertibile che offre la configurazione più ricca e performante nella sua fascia di prezzo. Con il Ryzen 5 5500U e il relativo chip grafico integrato Radeon Graphics, 8 GB di RAM, SSD da 512 GB e WiFi di sesta generazione si potranno affrontare lavori di ogni tipo senza spendere troppo. Lo schermo touch che ruota a 360 gradi, rendendone possibile l’uso in modalità tablet, potrà essere sfruttato al meglio grazie alla penna digitale in dotazione. Non mancano, inoltre, accessori quali la tastiera retroilluminata e il lettore di impronte digitali, oltre all’otturatore per la webcam.
Miglior ChromeBook
Con questo HP – PC Chromebook x360 14a-ca0000sl, intendiamo proporre un ChromeBook completo di ogni funzionalità, comprese quelle derivanti da uno schermo tattile. Infatti, può essere usato anche come tablet grazie allo schermo che ruota a 360 gradi. Non sarà il ChromeBook più a buon mercato ma, chi cerca le funzionalità offerte dal sistema operativo per computer portatili Chrome OS, e le vuole sfruttare a pieno, rimarrà soddisfatto. Ci sono: uno schermo Full HD, un recente processore Intel con relativo chip grafico integrato, cui sono affiancati 4 GB di RAM, una eMMC da 64 GB, un WiFi di quinta generazione 2×2 e una webcam HD.
Miglior MacBook
Questo è il MacBook Air 13 di maggior successo fra quelli visti fino ad ora. Si tratta di un modello del 2020, ma ancora cavalca la cresta dell’onda nelle vendite. Infatti, offre una qualità costruttiva elevata in ogni reparto, a un prezzo che non si era mai visto così basso per un computer portatile di casa Apple. I suoi punti di forza sono lo schermo luminoso e fedele nella riproduzione dei colori e le buone prestazioni generali offerte dal chip M1, anche se soprattutto con le applicazioni native. E’ anche un bell’oggetto grazie al case in alluminio dal design curato. Tuttavia, non offre alcuna possibilità di espansione, perché è tutto saldato sulla scheda madre e, nella dotazione di porte, vede solo due USB-C, anche se entrambe compatibili con lo standard Thunderbolt 4.
La nostra guida alla scelta del notebook
Formato
I computer portatili possono essere di diversi formati: clamshell, convertibili e 2 in 1.
Clamshell: la parola “clamshell”, vuol dire “conchiglia” ed indica il modo in cui si apre il computer portatile. I portatili con apertura a conchiglia sono quelli che esistono da più tempo ed anche i più diffusi. L’angolo di apertura massimo dei portatili di tipo clamshell è di 180 gradi.
Convertibili: i convertibili sono quei computer portatili che montano uno schermo Touch che può ruotare a 360 gradi. Questa caratteristica consente di avere un computer portatile che può essere utilizzato in quattro diverse modalità, che sono: notebook, stand, tenda e tablet. Come rappresentato dall’immagine che segue.
2 in 1: i 2 in 1 sono quei computer portatili che sono composti da due parti: il tablet e la tastiera, due componenti che si possono collegare o scollegare all’occorrenza.
A volte i convertibili vengono indicati dai rivenditori come 2 in 1 e i 2 in 1 come convertibili. Oppure entrambi i formati vengono accorpati sotto la definizione di convertibili 2 in 1. Comunque, la differenza è quella poc’anzi descritta.

Schermo
Consigliamo di prendere in considerazione, innanzitutto, le caratteristiche dello schermo.
Conviene, per prima cosa, considerare la sua diagonale, perché questa determina la superficie di visualizzazione e, nella quasi totalità dei casi, anche le dimensioni e il peso del portatile. Se ti piace uno schermo grande, scegli modelli con schermo da 15 o più pollici. Se, invece, ritieni che di uno schermo grande puoi farne a meno in nome della portabilità, scegline uno con diagonale da 14 pollici in giù.
Altro discorso è quello che riguarda la qualità dello schermo. Se non hai grosse pretese in merito, ti troverai bene con qualsiasi portatile con schermo HD o Full HD. Se, invece, aspiri a un buon pannello perché lavori foto e video o ti occupi di grafica, dovrai cercare quelli con una buona copertura di uno dei diversi spazi di colore (sRGB, Adobe RGB, DCI-P3) e, magari, anche con risoluzioni più alte di quella Full HD. Oppure, se sei un gamer, cercherai gli schermi con frequenze di aggiornamento e tempi di latenza più veloci. Se, poi, usi spesso il portatile in ambienti assolati, al chiuso o all’aperto che siano, dovrai cercare quelli più luminosi.
Se vuoi saperne di più sugli schermi per notebook clicca qui.
Processore
Un altro aspetto da stabilire è quale processore scegliere. Il mercato dei processori per quanto riguarda i computer portatili è dominato da due case: Intel e AMD. Ma ci sono anche computer portatili, come i più recenti MacBook con chip M1 e alcuni ChromeBook, che montano processori basati su architettura ARM.
I processori Intel correnti sul mercato sono: gli Intel Core i9, Intel Core i7, Intel Core i5 e Intel Core i3; gli Intel Pentium; e gli Intel Celeron.
Invece, i processori correnti di casa AMD sono: gli AMD Ryzen 9, AMD Ryzen 7, AMD Ryzen 5 e AMD Ryzen 3; poi vengono gli AMD Athlon; infine, quelli della serie AMD 3000.
Processori per Creators e Gaming
Intel Core i9 – AMD Ryzen 9 | Processori top di gamma, la così detta fascia Enthusiast. Sono il massimo per lavorare con applicazioni professionali per l’editing di foto e video, modellazione 3D, streaming, trading, programmazione, produzione audio ed altre attività che richiedono la massima potenza di calcolo, come anche il gaming. Vanno bene per chi non bada a spese. |
Intel Core i7 – AMD Ryzen 7 | Processori di fascia alta caratterizzati da un’elevata potenza di calcolo. Anch’essi dedicati allo stesso tipo di utenza indicato nella riga precedente. Ma costano un po’ meno e per questo sono molto ambiti. |
Processori All Round
Intel Core i5 – AMD Ryzen 5 | Processori di fascia medio-alta dal buon bilanciamento fra prestazioni e costi, con una preponderanza sulle prestazioni. Adatti per chi non vuole spendere troppo per avere un processore con cui poter affrontare qualsiasi attività. |
Intel Core i3 – AMD Ryzen 3 | Processori di fascia media che, rispetto a quelli che li precedono in questa tabella, dedicano un’attenzione maggiore ai costi piuttosto che alle prestazioni. Sono adatti per chi non vuole spendere più di tanto per avere un computer portatile dalle prestazioni versatili. |
Processori per Home/Office
Intel Pentium – AMD Athlon | Processori di fascia medio-bassa dedicati ad un uso di tipo Home/Office. Buoni per chi vuole spendere poco. |
Intel Celeron – AMD 3000 | Processori di fascia bassa sempre per attività di tipo Home/Office. Per chi vuole spendere il meno possibile. |
Ma allora quale scegliere fra Intel e AMD? Non abbiamo una preferenza, ma possiamo affermare quanto segue: fra i processori delle due case, l’unica differenza costante nel tempo è che i processori AMD hanno un impatto minore sul costo finale dei computer portatili che li adottano. Questo può essere un vantaggio economico al momento dell’acquisto, ma un piccolo svantaggio nel caso in cui tu decida un giorno di rivendere il portatile, perché si svaluta un po’ di più.
In quanto ad affidabilità, non c’è alcuna differenza. Abbiamo testato e stressato processori di entrambe le case per anni e non si è verificato mai alcun problema. Per quanto riguarda le prestazioni dei processori delle due case, negli ultimi due o tre anni, AMD ha colmato il gap che aveva con Intel e oggi, a seconda delle novità che vengono introdotte a cadenza annuale, possono essere leggermente migliori quelle degli uni o quelle degli altri.
Se vuoi saperne di più sui processori per notebook clicca qui.
Scheda grafica
Le schede grafiche per notebook si dividono in integrate e dedicate. La differenza sta nel fatto che le integrate per funzionare sfruttano una porzione della memoria RAM del computer, mentre le dedicate hanno chip di memoria dedicati.
In termini di prestazioni, in genere, le schede grafiche dedicate surclassano quelle integrate. Questo vale soprattutto nel mondo dei PC portatili, ma i MacBook, a partire da quelli dotati di chip Apple M1 in poi, hanno chip grafici integrati che possono superare le prestazioni di buona parte di quelli dedicati delle altre case.
Comunque, le integrate vanno bene nella stragrande maggioranza dei casi. Mentre, quelle dedicate servono agli appassionati e ai professionisti di ambiti quali gaming, modellazione 3D, montaggio video, fotoritocco, trading ed altri.
Nel campo delle schede grafiche per notebook dedicate, i competitors attualmente sono tre: AMD, INTEL e NVIDIA. NVIDIA è la casa che recita un ruolo predominante nell’ambito delle schede grafiche per notebook dedicate. Infatti, i portatili con grafica dedicata AMD sul mercato sono un po’ di meno.
Le correnti schede grafiche dedicate per notebook di NVIDIA sono le GeForce RTX serie 30, la serie che offre le prestazioni più elevate. Poi, si trovano ancora portatili con GeForce RTX serie 20 e GeForce GTX serie 16. Ma più o meno ogni anno, NVIDIA rilascia anche nuove schede grafiche dedicate della serie GeForce MX, serie già presente sul mercato dal 2017 destinata ai computer portatili più sottili.
Mentre le correnti schede grafiche dedicate per notebook di AMD sono le Radeon RX 6000M (le più potenti) e le Radeon RX 6000S per i notebook più sottili. Ma si trovano ancora anche portatili con Radeon RX 5000M.
Solo all’inizio di quest’anno, invece, sono state presentate le prime schede grafiche dedicate per notebook di INTEL: le INTEL Arc serie A.
Se vuoi saperne di più sulle schede grafiche per notebook clicca qui.
Memoria RAM
La memoria RAM (Random Access Memory) è il componente che determina la capacità del computer di operare con più task attivi contemporaneamente. Il che vuol dire che più cose facciamo col computer, più RAM ci serve. Per svolgere attività di base, come videoscrittura o presentazioni, bastano anche 4 gigabyte, specie su ChromeBook, ma se volete essere sicuri di non sbagliare scegliete un computer con almeno 8 gigabyte di RAM. Se, poi, volete abbondare, prendetene uno con 16 gigabyte. Più di 16 gigabyte di RAM servono ai professionisti e agli appassionati di specifici settori. Le RAM correnti sono le DDR4 e le più recenti DDR5 o le loro versioni a basso consumo LPDDR4 e LPDDR5.
Se vuoi saperne di più sulle RAM per notebook clicca qui.
Memoria fissa
Ormai, i computer portatili di oggi, come memoria fissa, cioè quella memoria dove sono installati e girano il sistema operativo e i programmi, e dove salvate i vostri dati, montano tutti degli SSD (Solid State Drive). Per fortuna, perché gli SSD hanno velocizzato i computer in maniera davvero importante. Inoltre, nella maggior parte dei casi, si tratta di SSD con interfaccia PCIe, cioè i più veloci. Altrimenti, l’interfaccia può essere anche la meno veloce SATA, ma è meno diffusa nei nuovi modelli perché molto meno recente.
Gli hard disk magnetici o HDD (Hard Disk Drive), nei nuovi modelli, rimangono ancora, in qualche caso, come seconda unità di archiviazione. I portatili con HDD come unità primaria disponibili sul mercato, attualmente, sono davvero pochissimi superstiti.
Oltre agli SSD, ci sono anche le eMMC (Embedded MultiMediaCard). Le eMMC sono un po’ meno veloci degli SSD, infatti costano meno e per questo vengono saldate nei computer portatili più a basso costo. Comunque, sono sempre più veloci degli hard disk.
La capacità minima che consigliamo per i notebook Windows è almeno di 128 gigabyte. Per i ChromeBook anche 64 gigabyte possono bastare. I MacBook di oggi partono da 256 gigabyte che è già un buon inizio.
Se vuoi saperne di più sulle memorie fisse per notebook clicca qui.
Connessioni di rete
Per quanto riguarda la connettività di rete, oggi i portatili hanno tutti una scheda di rete senza fili che integra WiFi e Bluetooth. Le versioni di WiFi correnti sono quelle di sesta generazione (WiFi 6) e quelle meno recenti di quinta generazione (WiFi 5). Mentre le versioni correnti di Bluetooth sono la 5.2, la 5.1, la 5.0 e la meno recente 4.2.
Per le connessioni via cavo, invece, la scheda di rete non è sempre presente e quando non c’è e serve, bisogna munirsi di adattatore. Le schede di rete via cavo correnti, ad oggi, sono quasi tutte a 1 gigabit, ma alcuni notebook gaming o di fascia alta presentano anche velocità da 2.5 gigabit.
Chi cerca un portatile in cui inserire una SIM dati, può trovare il più economico standard 4G o il più recente, ma anche più costoso, 5G.
Se vuoi saperne di più sulle connessioni di rete per notebook clicca qui.
Porte e slot
I portatili di oggi possono presentare approcci diversi con le porte e con gli slot. Ce ne sono alcuni che mantengono un’impostazione classica con porte USB, HDMI, RJ45 e spesso anche un lettore di schede di memoria SD (Secure Digital). Altri presentano solo porte Thunderbolt, obbligando l’utente all’uso di adattatori, quando necessario. Poi, c’è qualche sporadico modello che presenta una dotazione completa persino di porta VGA. Comunque, le porte correnti più diffuse sono le USB-A e USB-C da 5 o da 10 gigabit, le Thunderbolt 4 a 40 gigabit e le HDMI 1.4 e 2.0 o superiori.
Se vuoi saperne di più su porte e slot per notebook clicca qui.
Webcam
Con le webcam, la scelta sui computer portatili è limitata a 3 diversi livelli di qualità. Ci sono i modelli base che catturano il video con risoluzione da 640×480 pixel dette VGA, il cui campo visivo è piuttosto ristretto e la qualità delle riprese è sufficiente. Poi, ci sono quelle intermedie, che operano con una risoluzione HD da 1280×720 pixel, che offrono un campo visivo e una qualità delle riprese già soddisfacente. Infine, ci sono le Full HD da 1920×1080 pixel, che offrono la migliore qualità complessiva.
Poi, ci sono delle webcam che integrano anche gli infrarossi (IR), che consentono l’autenticazione tramite riconoscimento facciale.
Se vuoi saperne di più sulle webcam per notebook clicca qui.
Batteria
Le batterie per notebook possono avere una capacità minima di circa 35 wattora e massima di circa 99 wattora. Mediamente più è alta la capacità, più autonomia si potrà ottenere. Diciamo che con una batteria più o meno intorno ai 50 wattora si dovrebbe avere già una buona autonomia. Ma usiamo il condizionale, perché i fattori che concorrono al raggiungimento di una buona autonomia sono anche altri: come l’hardware, che può essere a basso consumo o no, l’ottimizzazione a livello software o la risoluzione dello schermo, che più è alta più consuma energia.
Se vuoi saperne di più sulle batterie per notebook clicca qui.
Sistemi operativi
I sistemi operativi disponibili oggi sono: Windows, macOS, ChromeOS e le varie versioni di Linux. Di solito chi è abituato a un sistema operativo non passa molto facilmente a un dispositivo con un diverso sistema. Ma con l’introduzione sul mercato dei ChromeBook con ChromeOS, alcuni hanno deciso di farlo. Stessa cosa è successa per i MacBook Air con chip M1 e macOS che, con il loro prezzo talvolta inferiore ai 1000 euro, si sono resi più accessibili e hanno convinto alcune persone a cambiare sistema. Comunque, il sistema operativo più diffuso è sicuramente Windows.
Qualità costruttiva
Un altro fattore da tenere in considerazione nella scelta del notebook è la qualità costruttiva del case, anche detto chassis. Chi è attento prevalentemente al prezzo non baderà molto alla cura dei materiali. Ma ci sono casi in cui, per esempio, anche i portatili economici o quelli dal miglior rapporto qualità/prezzo presentano un case in alluminio, materiale un po’ più nobile della plastica di cui sovente sono composti i case. Comunque, anche i case in plastica oggi sono fatti molto meglio che in passato. Di solito, però, i materiali più preziosi, che garantiscono un miglior rapporto fra solidità e leggerezza, come il magnesio o il carbonio, sono maggiormente diffusi nei portatili di fascia alta.