Per quanto riguarda i nuovi componenti hardware del 2023, segnaliamo che a Gennaio sono stati introdotti sul mercato gli Intel Core di tredicesima generazione dal nome in codice Raptor Lake. Ma anche altri processori AMD Ryzen della serie 7000, ossia i Barcelo R e i Rembrant R. A Febbraio, poi, sono usciti i Dragon Range di AMD mentre, in questo mese di Aprile, sono usciti i Phoenix sempre di AMD.
Intel porta a un massimo di 24 core i suoi processori, seppur sempre ad architettura ibrida. Quindi, formata da core ad alte prestazioni e da core ad alta efficienza. AMD, invece, mantiene un’impostazione classica con core solo ad alte prestazioni, raggiungendo un numero massimo di 16 core.
Poi, per quanto riguarda la memoria cache di terzo livello, AMD raggiunge i 64 megabyte, mentre Intel i 36 megabyte. Tuttavia, Intel raggiunge la frequenza massima, con i 5.6 gigahertz del modello i9 di punta. Mentre AMD si ferma appena sotto, con i 5.4 gigahertz del Ryzen 9 più veloce.
La misura dei processi costruttivi rimane più o meno invariata per i nuovi processori Intel, che vedono ancora i 10 nanometri. Sebbene, con qualche affinamento volto al raggiungimento di una migliore efficienza. Mentre gli AMD scendono a 4 nanometri con i Phoenix e a 5 nanometri con i Dragon Range. Invece, i Rembrant R sono a 6 nanometri e i Barcelo R a 7.
AMD, con i Rembrant R, introduce anche i suoi primi processori Ryzen da 28 watt di Thermal Design Power, mentre Intel già ne aveva con questo TDP.
Con i nuovi processori Phoenix, AMD porta tre nuovi chip grafici integrati: il Radeon 780M, il Radeon 760M e il Radeon 740M, che si differenziano dai precedenti 680M e 660M per la frequenza di clock del core più elevata.
Sempre in tema di chip grafici integrati, Intel prosegue il buon rapporto con la serie Iris Xe e UHD, che anche loro vedono un innalzamento della frequenza di clock del core.
Fra le schede grafiche dedicate, invece, debuttano le RTX serie 40 di NVIDIA e le Radeon 7000 in versione S e M di AMD. Entrambe promettono prestazioni abbondantemente superiori a quelle offerte dalle precedenti versioni già presenti sul mercato dal 2022.
Queste sono le principali novità apportate dai nuovi componenti hardware del 2023.